Tiroide2019-01-07T16:28:08+00:00
tiroide catania

TIROIDE

La tiroide è una ghiandola posta nel collo, al di sotto della laringe, destinata alla produzione di due ormoni: la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3) che svolgono un ruolo fondamentale nel corretto funzionamento del metabolismo nella crescita di quasi tutti gli apparati principali dell’organismo.
Ha la forma di una farfalla e misura complessivamente 5-8 cm di lunghezza, 3-4 di spessore e 2-3 di spessore. Il suo peso oscilla tra 10 e 20 gr. Peso e dimensioni possono tuttavia variare, anche considerevolmente, in base all’età (calano con l’invecchiamento), al sesso (sono superiori negli uomini) e alle modificazioni ormonali (pubertà , gravidanza, allattamento, fase del ciclo mestruale, menopausa).

La funzione principale della tiroide è produrre ormoni contenenti iodio. Una sua carenza determina un malfunzionamento della ghiandola. Per produrre gli ormoni tiroidei è essenziale lo iodio, una sostanza che il nostro organismo assume con la dieta e che abbonda nelle acque delle zone marine. L’apporto indispensabile di iodio è stimato in 150 microgrammi/giorno.

Con il termine ipertiroidismo s’intende una situazione clinica caratterizzata da un aumento di ormoni tiroidei in circolo. Mentre con il termine ipotiroidismo s’intende una riduzione della produzione di ormoni tiroidei.

DISFUNZIONI TIROIDEE: I SINTOMI

I sintomi delle malattie tiroidee sono aspecifici ed è talvolta difficile riconoscerne i sintomi. I più frequenti sono:

  • alterazioni del peso corporeo;
  • debolezza e stanchezza;
  • disturbi delle sfera psico-intellettiva (difficoltà di concentrazione, pensiero rallentato, sonnolenza, disturbi della memoria, depressione o di contro nervosismo, agitazione etc)
  • intolleranza al caldo e freddo
  • secchezza della pelle;
  • disturbi intestinali (stipsi o diarrea).

Gozzo e noduli: Con il termine gozzo si intende un aumento del volume della tiroide, che si può accompagnare o meno ad alterazioni della funzionalità tiroidea. Il riscontro di uno o più noduli non deve allarmare ma portare alla consulenza di uno specialista che valuterà se sia il caso di tenerlo sotto controllo con periodiche ecografie ed instaurare semmai una eventuale terapia farmacologica.
In caso di rischio di malignità o nel caso in cui si hanno noduli voluminosi potrebbe essere indicato l’intervento chirurgico di asportazione della tiroide.
I noduli maligni della tiroide sono, comunque, curabili nella maggior parte dei casi. Infatti la sopravvivenza media dei pazienti affetti da neoplasie della tiroide è molto elevata e la prognosi è ottima. Inoltre, la tiroide può infiammarsi e dare una tiroidite. Le tiroiditi possono portare a livelli alti, bassi o normali di ormone tiroideo nel sangue e possono essere di diverso tipo: vi sono tiroiditi di origine autoimmune (Tiroidite di Hashimoto), virale (Tiroidite di De Quervain) e batterica (Tiroidite acuta).

Presso lo studio della dott.ssa Daniela Ingannè, endocrinologa a Catania, è possibile usufruire delle seguenti prestazioni:

  • Ecografia tiroidea con integrazione color-doppler